Impregnazione legno

Quanto dura il legno impregnato?

Per dare una risposta a questa domanda, dobbiamo subito premettere che non puoi fare a meno di tenere conto delle particolarità dell’essenza, perché ogni legno ha peculiarità che lo rendono più o meno in grado di sopportare a lungo gli effetti di funghi, insetti, umidità, UV ed altre avversità. Anche il fatto di essere a contatto col terreno, o ancora, un’esposizione particolarmente costante alle intemperie possono ridurre sensibilmente la durata di vita di strutture o oggetti in legno che siano stati impregnati. L’impregnazione del legno potrebbe durare mediamente attorno ai 5 anni, allo scadere dei quali, bisognerebbe ripetere il trattamento al fine di prolungare la durata del legno. Un’essenza come il teak, grazie alle sue caratteristiche e a un trattamento a base di impregnante, potrebbe durare parecchi decenni senza particolari difficoltà. Ricordati quindi di considerare sempre molteplici fattori quando vai a valutare quanto dura il legno impregnato, tenendo presente che questo trattamento agisce in profondità e protegge quindi dall’interno la stessa essenza. Scopri subito le diverse proposte di impregnante disponibili sul nostro e-commerce: i nostri prodotti sono studiati per assicurarti risultati di alta qualità anche con un uso hobbistico.

Quando dare l'impregnante al legno

In linea di principio, è consigliabile prevedere lo svolgimento di questo trattamento nelle cosiddette “mezze stagioni”, idealmente nelle giornate miti della primavera, quando la temperatura è attorno ai 16-18-20 gradi e l’umidità dell’aria è attorno al 50-60% massimo 75%. È molto importante che l’impregnazione del legno avvenga su un supporto che non presenta un livello di umidità intrinseca al di sopra del 25 percento, al fine di ottenere un risultato ottimale del lavoro. Solo in questo modo, infatti, questo prodotto perfetto per assicurare la protezione dai raggi UV-A e UV-B, nonché dall’acqua, dalle muffe, i funghi e i parassiti esplica nel migliore dei modi la sua funzione sulle superfici trattate. Ricordati, inoltre, che l’impregnante non crea alcun film sul legno che vai a trattare e, anzi, la sua azione avviene in profondità, giacché questo prodotto va a compenetrare il materiale. Ora che sai quando dare l’impregnante al legno, prenditi un istante per scoprire la gamma di prodotti disponibili sul nostro e-shop: puoi trovare gli impregnanti cerati all’acqua o a solvente, anche in speciali varianti cromatiche nella tonalità pastello.

Come impregnare il legno

Per ottenere un risultato davvero soddisfacente e che dura nel tempo, ricordati che è fondamentale sfruttare le particolari proprietà del legno, che è noto per essere da una parte un materiale capace di regolare l’umidità (igroscopico) nonché per essere particolarmente poroso. Per questo motivo, prima di procedere con l’impregnazione del legno ricordati di carteggiarlo in maniera decisa, preparandolo ad assorbire nel migliore dei modi l’applicazione di questo prodotto. Nel caso in cui dovessi trattare delle superfici vecchie, quindi, accertati di rimuovere accuratamente tutti gli strati di prodotti che potrebbero impedire una corretta ed efficace penetrazione dell’impregnante nel legno. Non vedi l’ora di prenderti cura delle tue superfici lignee, proteggendole efficacemente, ma senza creare quella pellicola tipica delle vernici, che lo rende non particolarmente naturale al tatto? Ora che hai scoperto come impregnare il legno, scegli uno dei nostri impregnanti all’acqua o a solvente: e per risultati particolarmente originali dal punto di vista estetico, puoi scegliere il tuo colore ideale dalla nostra palette ricca di varianti cromatiche interessanti!

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